Gli arbitri incorrono in violazione del principio del contraddittorio se abbiano dichiarato decaduta una parte per il tardivo esercizio delle facoltà di proporre quesiti e istanze istruttorie, ovvero di produrre...
La questione relativa alla determinazione dell'ambito oggettivo della clausola compromissoria integra una questione la cui soluzione richiede, mediante l'interpretazione della clausola secondo i normali canoni ermeneutici codicistici dettati per l'interpretazione...
Il requisito della forma scritta richiesta per la valida conclusione di una clausola compromissoria non postula che la volontà negoziale sia indefettibilmente espressa in un unico documento recante la contestuale...
La manifestazione della volontà di accettare la nomina non deve rivestire formule sacramentali né risultare necessariamente da apposito documento, essendo sufficiente che essa emerga, sia pure per implicito, da un...
Poiché nell'arbitrato irrituale le parti intendono affidare all'arbitro la soluzione di una controversia attraverso uno strumento strettamente negoziale - mediante una composizione amichevole o un negozio di accertamento riconducibili alla...
L'impugnazione del lodo relativamente alla motivazione è ammessa solo in presenza di una carenza tale da integrarne una sua sostanziale inesistenza, ovvero allorché sussista un'impossibilità assoluta di ricostruire l'iter logico...
Avuto riguardo alla natura dell'azione esercitata dal curatore, non derivante dal fallimento, ma avente ad oggetto un diritto del fallito preesistente all'apertura della procedura concorsuale, il curatore fallimentare agisce in...
Non è efficace la clausola statutaria che prevede la competenza del collegio dei probiviri, nominati dall'assemblea, per tutte le controversie che possano insorgere tra i consorziati e fra di loro...
La clausola compromissoria, per la sua natura limitativa del diritto alla tutela giurisdizionale, va interpretata con stretto rigore, con la conseguenza che una clausola riferita alla risoluzione delle controversie inerenti...
Il vizio di incompatibilità dell'arbitro, ove pure sia stata disattesa l'istanza di ricusazione, resta sempre deducibile quale ragione di nullità del lodo.
Ai sensi dell'art. 819-ter cod. proc. civ., la competenza degli arbitri non è esclusa dalla pendenza della stessa causa davanti al giudice, né dalla connessione tra la controversia ad essi...
In caso di accoglimento di una opposizione a decreto ingiuntivo, per essere competenti gli arbitri, parte opposta deve essere condannata a farsi carico delle spese processuali, dato che tale fattispecie...