Corte di Appello di Roma, 16 maggio 2023, n. 3473
Corte di Appello
di Roma
Massima
L'impugnazione per nullità del lodo per l'ipotesi in cui la convenzione d'arbitrato è invalida è ammessa a condizione che la parte abbia eccepito nella prima difesa successiva all'accettazione degli arbitri l'incompetenza di questi ultimi per invalidità del compromesso o della clausola compromissoria (salvo il caso di controversia non arbitrabile).
La materia degli usi civici non rientra nei diritti indisponibili, e dunque insuscettibili di essere conosciuti dagli arbitri ex art. 806 cod. proc. civ.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Corte di Appello di Roma, 16/05/2023, n. 3473, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/corte-di-appello-di-roma-16-maggio-2023-n-3473-1752148061/