Cass., Sez. I Civ., 21 dicembre 2015, n. 25670
Cassazione
- I Civ.
Massima
Nell’indagine volta ad individuare la natura dell’arbitrato, oltre che dell’intero contesto della clausola compromissoria, deve tenersi conto, quale criterio sussidiario di valutazione, della condotta complessiva tenuta delle parti nelle trattative, nella formulazione dei quesiti, nello stesso corso del procedimento arbitrale e successivamente alla pronuncia del lodo, ad essa attribuendo il rilievo consentito dall’art. 1362 cod. civ. che, come è noto, conferisce la possibilità di utilizzare il comportamento complessivo delle parti in via sussidiaria, ove i risultati dell’interpretazione letterale e logico-sistematica non siano appaganti.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Cassazione, 21/12/2015, n. 25670, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/cass-sez-i-civ-21-dicembre-2015-n-25670-1752148111/