sentenza
N. 1525
Anno: 2021

Corte di Appello di Roma, 26 febbraio 2021, n. 1525

⚖️ Corte di Appello di Roma
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Massima

La corretta costituzione del tribunale arbitrale non preclude la possibilità di eccepirne il difetto di competenza per invalidità della convenzione di arbitrato nel termine previsto dall'art. 817 cod. proc. civ., ossia nella prima difesa successiva all’accettazione della nomina degli arbitri.
La cessione del contratto, realizzando una successione a titolo particolare nel rapporto giuridico contrattuale, mediante la sostituzione di un nuovo soggetto (cessionario) nella posizione giuridica attiva e passiva di uno degli originari contraenti (cedente), comporta anche il trasferimento del vincolo nascente dalla clausola compromissoria con la quale le parti originarie si siano impegnate a deferire ad arbitri rituali ogni e qualsiasi controversia insorta tra le parti circa l'attuazione, l'interpretazione e la risoluzione del contratto.

Note Metodologiche

standard

Come citare

Corte di Appello di Roma, 26/02/2021, n. 1525, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/corte-di-appello-di-roma-26-febbraio-2021-n-1525-1752148055/