Il carattere onnicomprensivo di una clausola compromissoria contenuta in un contratto, ai sensi della quale è devoluta alla cognizione arbitrale ogni controversia inerente il contratto, porta a ritenere ricompresa nell'ambito...
La clausola compromissoria contenuta nello statuto di una società di persone, che preveda la nomina di un arbitro unico ad opera dei soci e, nel caso di disaccordo, ad opera...
https://www.arbitratoinitalia.it/wp-content/uploads/2016/02/trib-rm-25936-15.pdf L’area dei diritti indisponibili, per i quali non può valere la rimessione ad arbitri, è limitata a quegli interessi protetti da norme inderogabili, la cui violazione determina una reazione...
Nell’indagine volta ad individuare la natura dell’arbitrato, oltre che dell’intero contesto della clausola compromissoria, deve tenersi conto, quale criterio sussidiario di valutazione, della condotta complessiva tenuta delle parti nelle trattative,...
Nell’arbitrato irrituale, attesa la sua natura volta ad integrare una manifestazione di volontà negoziale sostitutiva di quella delle parti in conflitto, il lodo è impugnabile soltanto per i vizi che...
L’impugnazione del lodo per vizi attinenti al procedimento di nomina degli arbitri è ammessa dall’articolo 829 n. 2 cod. proc. civ. se la relativa nullità sia stata dedotta nel corso...
In tema di giudizio arbitrale il vizio di motivazione deducibile ai sensi dell’art. 829 cod. proc. civ. in relazione all’art. 823 cod. proc. civ., come motivo di nullità del lodo,...
L’obbligo di esposizione sommaria dei motivi della decisione imposto agli arbitri dall’art. 823, n. 5, cod. proc. civ., il cui mancato adempimento integra la possibilità di impugnare il lodo ai...
Il lodo arbitrale irrituale è impugnabile solo per i vizi che possono vulnerare ogni manifestazione di volontà negoziale, come l’errore, la violenza, il dolo e l’incapacità delle parti che hanno...
Nell’arbitrato rituale le parti mirano a pervenire ad un lodo suscettibile di essere reso esecutivo e di produrre gli effetti di cui all’art. 825 cod. proc. civ. con l’osservanza delle...
La deroga alla giurisdizione statuale prevista in un contratto quadro non può in via interpretativa essere stesa ai negozi conclusi in esecuzione dello stesso.
In caso di lodo pronunciato all'esito di procedimento nel quale la domanda è stata proposta successivamente alla data in vigore del d.lgs. 40/2006, in forza del disposto della norma transitoria...