sentenza
N. 578
Anno: 2023

Tribunale di Venezia, 30 marzo 2023, n. 578

⚖️ Tribunale di Venezia
📅

Massima

Il primo periodo dell'art. 819-ter, co. 1, cod. proc. civ., nel prevedere che la competenza degli arbitri non è esclusa dalla connessione tra la controversia ad essi deferita ed una causa pendente davanti al giudice ordinario, implica, in riferimento all'ipotesi in cui sia stata proposta una pluralità di domande, che la sussistenza della competenza arbitrale sia verificata con specifico riguardo a ciascuna di esse, non potendosi devolvere agli arbitri (o al giudice ordinario) l'intera controversia in virtù del mero vincolo di connessione; pertanto, ove le domande connesse non diano luogo a litisconsorzio necessario, l'accoglimento del regolamento di competenza comporta la separazione delle cause, ben potendo i giudizi proseguire davanti a giudici diversi in ragione della derogabilità e disponibilità delle norme in tema di competenza.

Note Metodologiche

standard

Come citare

Tribunale di Venezia, 30/03/2023, n. 578, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/tribunale-di-venezia-30-marzo-2023-n-578-1752148098/