Tribunale di Torino, 30 giugno 2025, n. 3170
Massima
La clausola compromissoria contenuta in un regolamento di condominio che stabilisce la competenza arbitrale per le controversie riguardanti lo stabile o il regolamento deve essere interpretata, in mancanza di volontà contraria, nel senso che rientrano nella competenza arbitrale tutte le cause aventi causa petendi connesse con l'operatività del regolamento stesso.
Rientrano nella competenza arbitrale prevista dalla clausola compromissoria condominiale tutte le controversie in cui il regolamento di condominio può rappresentare un fatto costitutivo della pretesa, comprendendosi tra esse quelle relative all'addebito e ripartizione delle spese condominiali secondo le tabelle regolamentari.
Note Metodologiche
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