Tribunale di Palermo, 5 maggio 2016, n. 2489
Tribunale
di Palermo
Massima
A seguito della modifica dell’art. 38 cod. proc. civ. disposta dall’art. 45 della l. n. 69 del 2009 e della introduzione del principio per cui la parte convenuta soggiace a decadenza e, dunque, ad una preclusione ancorata al tempestivo deposito della comparsa di risposta con riferimento alla proposizione di tutte le eccezioni di incompetenza, l’art. 819-ter, co. 1, terzo inciso, cod. proc. civ. deve essere letto nel senso che l’eccezione di sussistenza della competenza arbitrale deve proporsi dal convenuto parimenti a pena di decadenza con la comparsa di risposta tempestivamente depositata.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Tribunale di Palermo, 05/05/2016, n. 2489, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/tribunale-di-palermo-5-maggio-2016-n-2489-1752148079/