Corte di Appello di Roma, 27 giugno 2025, n. 4100
Massima
La clausola compromissoria contenuta in un contratto di appalto pubblico stipulato anteriormente all'entrata in vigore della l. 6 novembre 2012, n. 190, pur restando valida, è colpita da inefficacia sopravvenuta per mancanza della previa autorizzazione motivata dell'organo di governo della pubblica amministrazione, introdotta dall'art. 1, co. 19, di detta legge.
La preventiva autorizzazione amministrativa dell'arbitrato per gli appalti pubblici costituisce una clausola di efficacia che non può identificarsi con la delibera di approvazione del contratto contenente la clausola compromissoria, dovendo essa rinvenirsi in atti con i quali la pubblica amministrazione abbia manifestato, con riferimento a una controversia specificamente individuata, la volontà di avvalersi della clausola arbitrale.
Note Metodologiche
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