Corte di Appello di Milano, 12 agosto 2022, n. 2730
Corte di Appello
di Milano
Massima
Poiché l'arbitrato irrituale si configura come uno strumento negoziale di risoluzione delle controversie, imperniato sull'affidamento a terzi del compito di ricercare una composizione amichevole della controversia, il relativo lodo è impugnabile esclusivamente per vizi della volontà (dolo, violenza o errore) o per incapacità delle parti o degli arbitri e, quindi, senza poter dedurre gli errores in iudicando ovvero la (lamentata) erronea interpretazione del contratto oggetto dell’arbitrato.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Corte di Appello di Milano, 12/08/2022, n. 2730, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/corte-di-appello-di-milano-12-agosto-2022-n-2730-1752148058/