Cass., Sez. VI Civ., 5 luglio 2016, n. 13688
Cassazione
- VI Civ.
Massima
Benché la Corte costituzionale abbia dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 819-ter, co. 2, cod. proc. civ., nella parte in cui esclude l’applicabilità, ai rapporti tra arbitrato e processo, di regole corrispondenti all’art. 50 cod. proc. civ., è pur vero che la sentenza dichiarativa dell’improponibilità della domanda, perché devoluta alla cognizione degli arbitri, non vincola questi ultimi quanto alla giuridica esistenza ed alla validità della clausola compromissoria.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Cassazione, 05/07/2016, n. 13688, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/cass-sez-vi-civ-5-luglio-2016-n-13688-1752148113/