Tribunale di Roma, 30 marzo 2022, n. 5005
Tribunale
di Roma
Massima
La presenza in un contratto di locazione di una clausola arbitrale non priva il Giudice statuale del potere di emettere i provvedimenti immediati (rilascio ex art. 665 cod. proc. civ. o convalida sussistendone i presupposti) ma lo obbliga, in caso di mutamento del rito, una volta chiusa la fase sommaria, a declinare con sentenza la propria competenza, dichiarando sussistente per il merito quella arbitrale, incombendo poi alle parti di attivarsi per l'effettivo svolgimento del relativo giudizio.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Tribunale di Roma, 30/03/2022, n. 5005, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/tribunale-di-roma-30-marzo-2022-n-5005-1752148096/