sentenza
N. 1026
Anno: 2020

Tribunale di Firenze, 7 maggio 2020, n. 1026

⚖️ Tribunale di Firenze
📅

Massima

In tema di contratti c.d. monofirma, deve ritenersi validamente conclusa la clausola compromissoria ivi contenuta, ove risultino la predisposizione del testo contrattuale da parte della banca e la firma del cliente contraente debole.
Il favor per la competenza arbitrale si riferisce ai soli casi in cui il dubbio interpretativo verta sulla quantificazione della materia devoluta agli arbitri dalla relativa convenzione e non anche sulla stessa scelta arbitrale compiuta dalle parti. Conseguentemente, deve ritenersi incerta la volontà delle parti sulla stessa scelta della compromissione in arbitri, ove la clausola compromissoria dalle stese conclusa abbia stabilito anche la possibilità di ricorso al giudice statuale.

Note Metodologiche

standard

Come citare

Tribunale di Firenze, 07/05/2020, n. 1026, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitratoinitalia.it/decisione/tribunale-di-firenze-7-maggio-2020-n-1026-1752148090/