Tribunale di Catania, 24 aprile 2020, n. 1419
Massima
Ai fini della determinazione della natura rituale o irrituale dell’arbitrato, sono significativi e rilevanti gli elementi testuali che depongono nel senso della giurisdizionalità dell’attività demandata all’arbitro, i quali si rinvengono nelle espressioni terminologiche congruenti all’esercizio del giudicare, e al risultato di un giudizio, in ordine ad una controversia, non potendo essere decisivi, nel senso della esclusione della natura rituale dell’arbitrato, né il conferimento agli arbitri del compito di decidere secondo equità ovvero in veste di amichevoli compositori, né la preventiva qualificazione della decisione arbitrale come inappellabile, né la previsione di esonero degli arbitri da formalità di procedura.
Note Metodologiche
standard