L’estensione, agli arbitri, della competenza in materia cautelare, costituisce facoltà riconosciuta alle parti, che non esclude però in via ordinaria l’accesso alla giurisdizione.
L’estensione, agli arbitri, della competenza in materia cautelare, costituisce facoltà riconosciuta alle parti, che non esclude però in via ordinaria l’accesso alla giurisdizione.