La clausola compromissoria contenuta nello statuto di una società cooperativa, che prevede la devoluzione ad arbitri delle controversie derivanti dal rapporto sociale, comprende anche le azioni di accertamento negativo del credito promosse dal socio nei confronti della cooperativa, quando tali pretese abbiano la loro causa petendi nel rapporto mutualistico e nelle delibere degli organi sociali, comportando la dichiarazione di incompetenza del giudice ordinario ai sensi dell’art. 819-ter cod. proc. civ.
