In tema di arbitrato, ai fini della verifica del raggiungimento dello scopo dell’atto che contiene l’invito all’avversario di procedere alla designazione dei propri arbitri, reso noto senza il rispetto delle forme previste per la notificazione degli atti nel processo civile, il giudice è chiamato ad accertare non solo che l’atto sia stato portato a conoscenza del destinatario, ma anche che tale conoscenza sia intervenuta in tempo utile a consentire a quest’ultimo l’esercizio del diritto di scelta del proprio arbitro.